Blog

Immagine articolo

Lo stratega dell’intestino

 |  Ricerca

Immunità, metabolismo, difesa dell'organismo: quanto è importante il microbiota intestinale

Il microbiota intestinale è un sistema biologico complesso di batteri, virus e miceti che vive in una camera di fermentazione, ossia l’intestino. Esso è presente nell’organismo umano fin dalla nascita. Il microbiota di un neonato ha una massa di circa 800 grammi, e cambia in continuazione fino al decimo anno di vita, quando può raggiungere un peso di circa 2 kg. Una volta raggiunto l’equilibrio, il microbiota acquisisce delle funzioni strutturali fondamentali. Dal controllo dell’immunità, alla regolazione del metabolismo, alla difesa dagli agenti patogeni. In particolare, il microbiota favorisce la digestione dei residui alimentari non digeribili e l’assimilazione dei cibi, grazie alla presenza di enzimi che il nostro organismo non possiede. Inoltre, facilita la sintesi di alcune vitamine (K, B12, B8), l’assorbimento degli acidi grassi, del calcio, del magnesio e disciplina i fenomeni infiammatori intestinali. Il microbiota intestinale rappresenta di fatto il serbatoio genico della persona. Un’alterazione dell’equilibrio del microbiota può causare diversi problemi di salute, fra cui la sindrome dell’intestino irritabile. Infatti, un’eccessiva capacità di fermentazione del microbiota o un microbiota dalle dimensioni più grandi del dovuto può modificare la motilità dell’intestino generando diarrea, stipsi, meteorismo e dolori addominali. Al fine di ristabilire il giusto equilibrio e di prevenire eventuali patologie intestinali o sistemiche è consigliabile sottoporsi al test del microbiota intestinale. Il test, eseguito a livello fecale, consente un’analisi dettagliata della composizione del microbiota, consentendo di adottare le giuste misure per ristabilirne il normale funzionamento. Un profilo sano del microbiota intestinale migliora la salute di tutto l’organismo. È opportuno seguire sempre una dieta sana, ricca di frutta e verdura, e uno stile di vita equilibrato. In caso di disordini intestinali, è necessario evitare stress prolungati, riposarsi più a lungo e limitare l’uso degli antibiotici.

Condividi su